L’Arte del Riordino

L'Arte del Riordino

Anche il Riordino può essere considerata un’arte: ottimizzare gli spazi, non sprecarli con oggetti inutili, disporli in modo che siano facili da reperire e ricordare… 

Il Riordino per me è stato una scoperta: nel senso che mi sforzavo di farlo, ma immancabilmente restava un lavoro effimero, perché con il tempo si ricreava continuamente il caos e dovevo anche faticare a ritrovare cose che sapevo di possedere ma non riuscivo a capire dove… 

La scoperta è stata determinata da questo libro. E vi invito a leggerlo, poiché è davvero illuminante.

L’autrice Marie Kondo, giapponese, spiega diversi segreti per tenere in ordine la propria casa, perchè respiri e dia spazio alla vostra essenza, e non si riempia di orpelli inutili che vi rubano l’aria. Vi cambia proprio il modo di concepire il possesso delle cose e della casa. Anche la gestione delle cose che sono legate ad un ricordo, ad un’emozione è molto affascinante e ricca di spunti. 

Non starò a fare un riassunto del libro, poiché vi consiglio di comprarlo, ne ha scritti diversi…

Oggi vi mostrerò come mettere in pratica alcuni suggerimenti circa il riordino dei cassetti.

L'Arte del Riordino: il cassetto della biancheria

Un segreto sta nell’uso delle scatole: per tenere in ordine un cassetto che dentro avrà tante piccole cose conviene separarle per argomento, in questo caso le mutande, le canottiere, i reggiseni e i calzini ciascuno in una scatola.

Potete utilizzare le scatole delle scarpe, o altri contenitori di cartone, e se avete tempo potete anche divertirvi a rivestirle con una carta bella.

Piegate ciascun indumento in modo che abbiano tutti l’ampiezza della scatola che li conterrà. Ovvero dovete ottenere tanti rotolini della stessa misura che appoggiati in questo modo assumono un po’ l’aspetto di una “libreria”. Anche se siete ordinati e piegate i vostri indumenti nei cassetti, se li impilate uno sopra l’altro non è una disposizione vantaggiosa. Infatti non vedete a colpo d’occhio quel che c’è nel cassetto, e può succedere che vi “dimentichiate” di possedere qualche indumento in particolare. 

In questo modo invece avete sempre sott’occhio quanti ne avete consumati e quando è urgente fare il bucato.

L'arte del Riordino: il cassetto delle calze e pigiami

Le scatole servono solo per gli indumenti piccoli, chiaramente i maglioni e le magliette non ne hanno bisogno… Ma non limitatevi agli scomparti: cercate di fare in modo che il tutto sia anche bello da vedere, utilizzate sacchetti profuma biancheria, e saponi. Io li tengo apposta nei cassetti della biancheria perché profumino…

L'Arte del Riordino: il cassetto dei maglioni
L'Arte del Riordino: il cassetto dei maglioni
L'Arte del Riordino: il cassetto dei maglioni
L'Arte del Riordino: profuma biancheria

Potete anche realizzare voi stessi i sacchetti profuma biancheria utilizzando avanzi di stoffa. Io ho cucito questi sacchetti e li ho riempiti con fiori di lavanda colti in montagna. 

Vantaggi:

  • Quando volete fare pulizia dentro al cassetto, sarete molto più veloci a togliere e rimettere gli oggetti.
  • E avendoli sempre sott’occhio sarà impossibile mentire a voi stessi circa l’uso di qualche indumento… Se dopo una stagione vi rendete conto che non lo avete mai messo vuol dire che è ora di ringraziarlo del servizio reso e donarlo.
  • Inoltre avendo sempre presente quanto spazio avete e gli oggetti che ci sono dentro sarete molto meno tentate di acquistare compulsivamente.

Alla stessa maniera dei cassetti della biancheria, si può organizzare in cucina il cassetto dei canovacci:

L'Arte del Riordino: il cassetto dei canovacci in cucina

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