Praticare il disegno

Disegnare è una pratica che bisognerebbe mantenere sempre nel tempo, come se fosse lo yoga, la corsa, l’attività fisica… perchè al pari delle buone abitudini per mantenere il corpo sano, anche coltivare le abilità del disegno aiutano a stare bene. 

Quando ero bambina disegnavo sempre, quasi ogni giorno: faceva parte delle mie attività preferite nel tempo libero, e avevo un album da disegno dedicato. Il disegno è una abilità che deve essere coltivata, perchè con la pratica e l’esercizio si possono raggiungere stati di coscienza di estrema illuminazione e serenità: una sorta di meditazione creativa che porta a raggiungere uno stato mentale che non è più concentrato nelle maschere egoiche del vivere quotidiano. Il tempo scorre senza che ce ne rendiamo conto, e diventiamo tutt’uno con la nostra meditazione disegnata.

Non bisogna fossilizzarsi a voler per forza realizzare chissà che opera. A volte bisogna anche avere l’umiltà di provare a mettersi su un semplice foglio di carta con una matita e vedere cosa arriva dal nostro inconscio. 

Praticare il disegno

Tornare alla mente del bambino, agli occhi del bambino, e disegnare per il semplice piacere di farlo, anche con strumenti semplici come matita e pennarelli, anche un disegno puramente di fantasia, disegnato spontaneamente, alla fine della giornata e degli obblighi quotidiani, con una luce calda in un ambiente confortevole e rilassato… Riconnettersi con l’anima del bambino interiore e godere del semplice fatto di creare una cosa bella. Guardacaso molti terapisti considerano il disegno una tecnica per curare l’anima di chi soffre, perchè tramite il disegno, anche se non è figurativo, anzi forse proprio perchè non lo è, si riescono ad esprimere emozioni e pensieri a cui non si riesce a dare voce.

Purtroppo molte persone, passato il tempo dell’infanzia, se non intraprendono un corso di studi che coltivi questa abilità, la abbandonano. Io non ho mai smesso invece, e anche se non ho una formazione propriamente artistica, ho esplorato tante tecniche artistiche…

Mi ero dimenticata del semplice piacere di fare un bel disegno, ma l’anno scorso ho di nuovo sentito il bisogno di disegnare: il mio cavallo bianco non è un vero cavallo, non è figurativo, è un’idea, è la mia voglia di esprimermi, la mia anima creativa…

Praticare il Disegno come meditazione creativa

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